Wednesday, November 16, 2011

Ibarretxe informa il PNV non ha alcuna intenzione di optare per la presidenza di EBB

Il exlehendakari Juan José Ibarretxe ha comunicato per lettera ai Consigli territoriali del PNV non ha alcuna intenzione di optare per la presidenza della Euzkadi Batzar Buru. Questa comunicazione ufficiale si verifica mentre ha completato il primo giro di interno processo elettorale in cui il PNV assemblee comunali hanno proposto diversi nomi di candidati per la nuova leadership di partito picco jeltzale corpo.

Come riportato ieri DV, Juan José Ibarretxe è stato proposto come candidato per l'EBB da una dozzina di assemblee municipali di Gipuzkoa durante il primo round del processo interno, che ufficialmente si è conclusa ieri.

In questo contesto, Juan José Ibarretxe exlehendakari deciso di scrivere 'motu proprio' per ciascuno dei Consigli territoriali del PNV per chiarire che non ha intenzione di essere presidente della Euzkadi Buru Batzar, confermando così uno saranno, nel tempo, e ben prima dell'inizio del processo elettorale interno, ha comunicato personalmente al presidente del PNV Iñigo Urkullu reflex digitali.

Ibarretxe ha preso l'iniziativa di confermare per iscritto ai consigli territoriali del PNV sua volontà di rinunciare a parte di qualsiasi tentativo di Buru Batzar Euskadi, con l'intenzione deliberata l'adesione delle parti può avere conferma diretta di questo può essere evitato Così nel secondo turno di interno il nome del processo partito jeltzale Ibarretxe riappare di nuovo proposto da alcune organizzazioni comunali. Gipuzkoa è stato il territorio in cui la maggior parte delle organizzazioni comunali sono stati proposti come EBB candidato Juan José Ibarretxe, contava circa una dozzina, tra cui, alcuni, come quelli nel quartiere di Gros batzoki a San Sebastian, Ataun, Hondarribia o Tolosa. Inoltre, questa iniziativa è stato anche suggerito per quasi organizzazioni locali mezza dozzina di Biscaglia.

'No Euskadi ETA'

Ibarretxe, attraverso un articolo inserito nel dibattito aperto sul sito web della Res Pubblica dal titolo 'no ETA Euskadi' considera "essenziale" che l'organizzazione terroristica riconosce "il dolore", e soprattutto ai parenti di che hanno perso la vita, che sono stati mutilati, che avrebbero estorto e minacciato "un mafioso e inconcepibile" che dovrebbe essere "protagonisti della storia di quello che è successo".

A Close a un mese per comunicare la cessazione definitiva della violenza dell'ETA, Ibarretxe osserva che "il riconoscimento deve essere ucciso dai parenti di terrorismo di stato da parte del GAL, i morti in azioni di polizia che non hanno ancora lo stato delle vittime non ricevono alcun compenso loro dovuto e la gente torturata ", e osserva che Batasuna ha" un milione di passi "per dare" per unirsi a una nuova cultura democratica videocamera digitale. "

Ibarretxe si riferisce alla "nuova era" che ha aperto con la creazione di "speranza e un senso di sollievo dopo anni di sofferenze e dolore." Dopo aver affermato che è "convinto" che è stata "la fine di un'epoca spietata" e comincia "a scrivere le prime righe di un futuro", sottolinea che è "ragionevole insieme di politiche, sociali, e parti economiche del paese "come vogliono", che sarà la costruzione della nuova casa "della società basca.

Il exlehendakari è convinto che "una pace duratura" costringerà "a viaggiare molti percorsi diversi, ognuno con percorsi diversi, modi inimmaginabili per essere portato a scrivere una fase diversa" il popolo basco-videocamera hd.

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